• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Numeri Assistenza

Aggiornato il 12 Settembre 2025

Asos – Numero Verde e Servizio Assistenza Clienti

Se hai un dubbio su una consegna, devi avviare un reso o vuoi chiarire un addebito, sapere come contattare il servizio clienti ASOS ti fa risparmiare minuti preziosi. Il modello di assistenza dell’azienda è digitale per scelta: la gestione delle richieste passa dall’Assistenza Clienti, con percorsi guidati, chat e un assistente virtuale disponibili tutti i giorni. Questo significa che non troverai un numero telefonico dedicato ai clienti retail: per l’Italia, il modo corretto di parlare con ASOS è usare le pagine di aiuto, entrare in Live Chat quando compare il pulsante oppure aprire una richiesta partendo dal tema che ti interessa. Nei paragrafi che seguono trovi, senza elenchi e in modo discorsivo, il percorso più pratico per ogni situazione, con pochi link mirati alle pagine interne del sito ufficiale.

Il centro di gravità è l’Assistenza Clienti in italiano. Qui ASOS ha organizzato le aree chiave — consegne, resi e rimborsi, problemi con gli ordini, prodotti e disponibilità, pagamenti e promozioni, assistenza tecnica — in modo che tu possa risolvere in autonomia o, se serve, passare a un contatto con il team. Entrando autenticato con il tuo account ASOS, la pagina ti propone scorciatoie contestuali verso i tuoi ordini, le notifiche e le azioni più probabili: è un piccolo passo che velocizza moltissimo il dialogo con l’assistenza, perché l’operatore vedrà subito numero d’ordine, stato della spedizione e metodo di pagamento associato.

La conversazione con un operatore parte dalla pagina Come posso contattare l’Assistenza Clienti, dove ASOS spiega che la Live Chat è attiva ogni giorno e che il pulsante appare sulle pagine di aiuto quando il team è disponibile. Se l’addetto non è ancora libero, l’“Assistente virtuale” ti accompagna nel frattempo con risposte immediate e ti passa a un agente non appena si libera una finestra. Un consiglio pratico: fai login e apri la chat dopo aver selezionato l’argomento giusto. Così chi ti risponde vedrà già il contesto, eviterà domande preliminari e potrà andare dritto al punto.

Se aspetti un pacco e vuoi capire a che punto è, la strada più rapida è aprire Dov’è il mio ordine. La pagina ti ricorda di controllare “I miei ordini” e usare il pulsante “Traccia pacco”, di verificare la data di consegna stimata e, se questa è passata, di attendere ancora qualche giorno nei periodi di picco prima di contattare l’assistenza. È utile anche per distinguere le consegne effettuate direttamente da ASOS da quelle curate dai Brand Partner: gli articoli venduti dai partner possono viaggiare separatamente e avere codici di tracking diversi. Se l’ordine viene rispedito al mittente, la nota Perché il mio ordine è stato restituito ad ASOS spiega cosa aspettarti: sono necessari fino a 15 giorni di calendario per la lavorazione in magazzino e riceverai un’email con i dettagli del rimborso una volta chiuso il processo.

Prima di aprire una chat per una modifica, vale la pena dare un’occhiata a Come funziona il servizio di consegna in Italia. Qui trovi raccolte le regole pratiche che fanno la differenza: l’indirizzo di consegna non è modificabile dopo la conferma dell’ordine, perciò conviene controllarlo bene prima di pagare; elementi venduti da Brand Partner possono arrivare in pacchi separati; durante i periodi più intensi alcune opzioni potrebbero non essere disponibili. Quando chiami in causa l’assistenza, il fatto di aver letto e applicato queste regole evita scambi inutili e ti avvicina alla soluzione in un solo passaggio.

Per i rientri dall’Italia esiste una pagina unica, Resi, che riassume tempi e modalità correnti e ti porta a creare l’etichetta online. La regola d’oro è partire sempre dal tuo account: in “I miei ordini” apri il dettaglio, selezioni gli articoli che vuoi restituire e generi il reso con il metodo di spedizione disponibile nella tua zona. Questo approccio collega automaticamente la pratica al tuo ordine e consente al sistema di aggiornarti non appena il pacco viene scansionato dal corriere. Se hai un dubbio sulle politiche di rimborso o sull’idoneità dei capi (indossato, condizioni, etichette), una consultazione rapida della sezione Resi e Rimborsi ti chiarisce le regole senza dover attendere un operatore.

Può capitare un articolo mancante, un capo non conforme o la necessità di annullare in corsa. Il momento giusto per contattare il team è quando hai già aperto la pagina di aiuto dell’argomento giusto e hai sottomano le prove utili: numero d’ordine, foto del difetto, conferma di consegna, eventuali schermate del tracking. Entrando dalla sezione “Problemi con gli ordini” dell’Assistenza Clienti il pulsante “Contattaci adesso” ti porta in chat e il consulente vede subito il tipo di richiesta; se manca qualcosa, sarà lui a dirti esattamente quale documento allegare per chiudere la pratica senza altri passaggi.

Se il tema è un codice sconto che non si applica, un metodo di pagamento rifiutato o la gestione di un buono regalo, conviene comunque passare da “Pagamenti, Promozioni e Buoni Regalo” nell’Assistenza Clienti. Molte risposte sono immediate e mostrano in chiaro le condizioni di utilizzo dei coupon o i motivi più comuni dei rifiuti di pagamento; quando poi apri la chat dall’interno di quella sezione, il sistema sa già che la tua domanda è di tipo “pagamenti” e ti collega al gruppo corretto.

Quando ritieni di dover formalizzare un reclamo — per esempio per una gestione che non ti convince o per un disservizio che non si sblocca — esiste un percorso dedicato, spiegato in Come presentare un reclamo. La pagina ti chiede di usare il pulsante “Contattaci adesso”, fornire tutti i riferimenti (email registrata, numero d’ordine, descrizione precisa) e attendere il riscontro del team competente. Avviare il reclamo da lì ti mette nella corsia giusta e consente ad ASOS di tracciare tempi e passaggi, con un canale prioritario rispetto alle richieste informative.

Tra i dubbi più frequenti c’è quello sull’autenticità dei contatti: email, profili social, messaggi su WhatsApp. Per evitare truffe, la pagina Come faccio a sapere che sto comunicando con ASOS chiarisce che l’azienda ti contatta solo da indirizzi ufficiali o account verificati. Se ricevi messaggi sospetti, non cliccare link abbrevia­ti: entra dall’Help Centre digitando l’indirizzo nella barra del browser e avvia la chat da lì. È il modo più semplice per parlare davvero con ASOS e allo stesso tempo mettere al sicuro i tuoi dati.

Filed Under: Siti e Servizi Online

Primary Sidebar

Cerca

Categorie

  • Alimentari
  • Altro
  • Assicurazioni
  • Banche e Servizi Finanziari
  • Corrieri e Servizi di Spedizione
  • Elettrodomestici
  • Energia
  • Grande Distribuzione
  • Moda
  • Operatori di Telefonia e Rete
  • Prodotti per la Casa
  • Pubblica Amministrazione
  • Siti e Servizi Online
  • Tecnologia
  • Trasporti

Footer

Informazioni

  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Numeri Assistenza
  • Privacy
Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi e esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.